Sette miti comuni sull'illuminazione stradale a LED

Con il progressivo miglioramento delle strutture abitative, sono sempre più numerosi i lampioni a LED. Abbiamo bisogno di lampioni sia nelle aree residenziali che in quelle commerciali. Nella vita quotidiana, l'illuminazione a LED è più rispettosa dell'ambiente rispetto ai normali lampioni. Per questo motivo, molti Paesi hanno scelto di sostituire le luci stradali con luci a LED più ecologiche. Purtroppo, molte persone fraintendono le luci a LED, ritenendo che abbiano diversi problemi, come le radiazioni e i danni all'ambiente. I loro vantaggi e svantaggi sono quindi diventati oggetto di molte discussioni.

Il potenziale impatto dell'illuminazione stradale a LED sulla salute e sull'ambiente è sempre stato un tema caldo. Con lo sviluppo di questo dialogo, si sono sviluppate anche incomprensioni e descrizioni errate dell'illuminazione stradale a LED. Abbiamo raccolto una serie di preziose risorse su questo argomento per aiutare a chiarire alcune delle idee sbagliate più comuni sull'illuminazione stradale a LED.

ILLUMINAZIONE A LED
Illuminazione a LED

Equivoco 1: la lampada a LED ha una durata di vita breve

I produttori di lampioni a LED prevedono una durata di vita di circa dieci anni. La durata dei normali lampioni è di circa tre anni. Al contrario, passando all'illuminazione stradale a LED si possono risparmiare più soldi e risorse. Come fonte di illuminazione, la luminosità della lampada è soggetta a un processo di attenuazione e riduzione graduale (lampade fluorescenti, lampade a risparmio energetico). Questo processo può essere definito come decadimento della luce. Anche se, come tutte le sorgenti luminose primarie, la luminosità dell'illuminazione stradale a LED decade nel tempo.

Tuttavia, il tempo di decadimento dell'emissione luminosa dei LED non è influenzato da condizioni ambientali come la temperatura ambiente, l'umidità e la ventilazione. Rispetto alle normali lampade, questo riduce l'influenza dei fattori esterni sulla luminosità dell'illuminazione. Pertanto, la durata dell'illuminazione stradale a LED è molto più lunga di quella dell'illuminazione generale. Nell'illuminazione stradale a LED a livello applicativo, quando il decadimento della luce supera i 50%, l'occhio umano può percepire il cambiamento di luminosità. A questo punto, la luminosità del prodotto non è più adatta all'illuminazione. In sintesi, al momento dell'acquisto di un LED dobbiamo prestare attenzione alla sua velocità di decadimento della luce, non al suo tempo di utilizzo.

Equivoco 2: le luci LED sono dannose per le persone

Prima di tutto, dobbiamo capire che non tutta la luce a onde corte è dannosa per le persone. Al contrario, la luce a onde corte è una parte essenziale della natura. Esiste nella luce del sole e dimostra di svolgere un ruolo cruciale in molti processi fisiologici. Inoltre, la maggior parte delle situazioni di illuminazione stradale trae vantaggio dalla luce a onde corte. Le lunghezze d'onda corte sono una componente vitale dello spettro visibile, con vari vantaggi che vanno dall'estetica alla sicurezza. È solo che se la luce a onde corte viene emessa in quantità eccessiva di notte, può compromettere il nostro sonno o la nostra vita.

L'illuminazione stradale a LED non è quasi nociva per gli esseri umani e gli animali. Inoltre, l'uso dell'illuminazione stradale a LED è più sicuro rispetto alle lampadine tradizionali, perché consente di ridurre al minimo la luce blu emessa. Sebbene non vi siano prove che i LED blu siano più pericolosi di qualsiasi altra fonte di luce blu, è dimostrato che la luce blu può causare mal di testa, nausea e disturbi del sonno. Questo perché la luce blu riduce i livelli di melatonina nell'organismo, indebolendo il sistema immunitario e alterando il ritmo circadiano. Tuttavia, il problema della luce blu riguarda tutta l'illuminazione stradale, non solo quella a LED.

Equivoco 3: le luci a LED non dissipano il calore

L'illuminazione stradale a LED è molto sensibile all'elettricità statica, determinata dalle caratteristiche del LED stesso. Quando supera la tensione massima consentita in avanti e la tensione massima inversa, la lampada a LED può danneggiarsi o guastarsi. Se i lampioni a LED sono dotati di una resistenza antistatica. Inoltre, sono presenti quattro resistenze per la limitazione della corrente. Il resistore antistatico può sopprimere efficacemente i danni causati dall'elettricità statica al LED. Il resistore di limitazione della corrente è utilizzato principalmente per limitare la quantità di corrente che passa l'intero modulo. Un design di questo tipo può migliorare efficacemente la capacità di resistenza al sovraccarico del LED e aumentare la stabilità del prodotto. Allo stesso tempo, il fatto che le quattro resistenze siano contrassegnate è un segno che può identificare rapidamente se la qualità del modulo è stabile o meno.

Molti pensano che la resistenza dell'illuminazione stradale a LED sia significativa e che quindi la sua capacità di dissipazione del calore sia relativamente scarsa. Si ritiene che durante l'uso si verifichino disastri accidentali come incendi. Alcuni pensano erroneamente che per installare le luci a LED sia necessario installare materiali ad alta tecnologia per dissipare il calore. Questo causa costi elevati. Dopo numerosi test, la temperatura del dissipatore di calore è superiore di soli 3-5 gradi Celsius rispetto alla parte inferiore del radiatore. In altre parole, se si può utilizzare un materiale con un'eccellente conducibilità termica, la temperatura può essere ridotta di 3-5 gradi Celsius quando la resistenza termica è pari a zero. Pertanto, i lampioni a LED non hanno bisogno di utilizzare materiali unici per dissipare il calore.

Equivoco 4: il metodo di dissipazione del calore delle lampade LED è dannoso per l'ambiente

La percentuale di dissipazione del calore radiante può essere ignorata quando la temperatura attuale della lampada è di circa 50 gradi Celsius. E anche se il rivestimento radiante pubblicizzato dai produttori ha un buon effetto di radiazione, anche se raggiunge la capacità di radiazione del corpo nero, la sua percentuale di dissipazione del calore è solo di pochi punti percentuali. Il significato di questo dato è ancora da valutare! Inoltre, il rivestimento stesso ostacola la conduzione del calore, influenzando così la dissipazione termica per convezione.

Allo stesso tempo, il tubo di calore dell'illuminazione stradale a LED ha una buona conducibilità termica. Ma il calore deve essere portato via dalla convezione dell'aria. Se non ci sono parti per la dissipazione del calore, il tubo di calore raggiungerà rapidamente l'equilibrio termico. A questo punto, la temperatura aumenta insieme al calore. Tuttavia, se si aggiunge una dissipazione di calore al tubo di calore, questo finirà per utilizzare le alette per dissipare il calore.

Inoltre, il punto di contatto tra l'aletta e il tubo di calore non è buono come altri metodi. Di conseguenza, il costo è elevato e l'effetto di dissipazione del calore non è migliorato. Tuttavia, le heat pipe sono ancora utili per condurre il calore sui LED integrati, ma devono avere una struttura ragionevole!

Equivoco 5: Il prezzo è caro

Molti pensano che il prezzo dell'illuminazione stradale a LED sia costoso, ma negli ultimi dieci anni l'illuminazione stradale a LED è diminuita. Inoltre, la durata di vita dell'illuminazione stradale a LED è molto più lunga di quella dell'illuminazione ordinaria, per cui, secondo un'analisi completa dei dati, il prezzo dell'illuminazione stradale standard è più di dieci volte quello dell'illuminazione stradale a LED. Quindi, pensare che l'illuminazione stradale a LED sia costosa non è corretto.

Equivoco 6: le luci LED non sono adatte all'uso a freddo

Questo è un aspetto che spesso viene frainteso. In realtà, l'illuminazione stradale a LED funziona in modo più efficiente in condizioni di freddo. I normali lampioni possono accendersi lentamente dopo un po' di tempo, ma i lampioni a LED possono accendersi immediatamente. Allo stesso tempo, i lampioni a LED sono molto più sicuri delle luci fluorescenti. Perché le luci a LED non contengono sostanze tossiche come il piombo e il mercurio. In estate, la struttura unica della lampada LED fa sì che la sua capacità di dissipazione del calore sia superiore a quella dei normali lampioni.

È risaputo che la luminosità dei lampioni a LED è superiore a quella dei lampioni ordinari. Molti pensano erroneamente che la luminosità dell'illuminazione stradale a LED sia elevata e che consumi più energia. Ma la luminosità dei lampioni a LED si misura in base all'intensità luminosa. L'intensità luminosa si riferisce all'intensità luminosa nella direzione prevista. Poiché l'intensità luminosa dei LED disponibili è piccola, si usa comunemente il millicandela (mcd) come unità di misura dell'intensità luminosa. In generale, la sorgente luminosa emette il suo flusso luminoso in direzioni diverse con intensità diverse. L'intensità della luce visibile emessa per unità di angolo solido in un ordine specifico è chiamata intensità luminosa, abbreviata in luminosità assiale.

Equivoco 7: l'intensità dei LED è elevata e consuma più energia

La corrente dell'illuminazione stradale a LED è veloce e la potenza elettrica è immensa. Se la corrente è lenta a lavorare, la potenza elettrica è piccola. In altre parole, allo stesso tempo, maggiore è il lavoro della corrente, maggiore è la potenza elettrica. Maggiore è l'intensità dell'illuminazione stradale a LED, maggiore è la luminosità del prodotto. Prendiamo come esempio il LED rosso a tre lampade. Quando l'illuminazione assiale è di 1200mcd, la corrente è di 40ma e la potenza è di 0,48W; a parità di luminosità, il LED bianco a tre lampade ha una corrente di 18ma e la potenza è di soli 0,24W. Si può notare che la potenza dei due tipi di luce è diversa a parità di luminosità. Pertanto, il fulcro dell'illuminazione stradale a LED è la sua luminosità assiale, non la sua potenza.

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